Siamo al quinto episodio della prima stagione dei Transformers, praticamente la stagione di debutto di questa fortunatissima serie animata degli anni ’80 coprodotta da Stati Uniti e Giappone. La serie sta muovendo i suoi primi passi attraverso l’ormai vetusto tubo catodico (vetusto per i millenials, non certo per l’epoca in cui il tutto accadeva…). L’episodio si intitola “Roll for IT”, che nella versione italiana viene tradotto con il titolo “In Marcia per la Vittoria”, e vede protagonisti oltre ai transformers riattivati da Teletraan One, anche due giovani esseri umani, Spike Witwicky e Chip Chase, al fianco degli Autobot, e il dottor Alcazar, al fianco dei villani Decepticon. La trama è pressapoco la seguente: Megatron è fortunosamente salvo su Cybertron dopo essere stato risucchiato dal Ponte Spaziale costruito sulla Terra e da Cybertron ordina ai suoi fedeli Decepticon, guidati da Starscream (un po meno fedele), di attaccare un laboratorio di antimateria per rubarne la formula e poter così creare energia con cui alimentarsi per potenziarsi. Megatron riesce a rientrare sulla terra per gestire direttamente le operazioni ed affrontare gli Autobot. Ovviamente l’epilogo è il solito: il piano di Megatron fallisce per mano degli Autobot guidati dal carismatico Oprimus Prime (alias Commander nel doppiaggio storico italiano) con l’aiuto dei due giovani umani Spike e Chip.
Ma nel corso dell’episodio, così come nel corso dell’intera saga animata, gli errori non mancano. Errori di grafica, di colorazione dei robot protagonisti, nomi dei robot attribuiti erroneamente nel doppiaggio e così via. Insomma, sarà che la serie nasce con l’intento di vendere la nuova linea di giocattoli transformer, dunque non si pone la dovuta attenzione al dettaglio e alla qualità della produzione animata, sarà che presentare tanti robot senzienti dotati di caratteristiche e personalità proprie, cercando di dare ad ognuno di loro il giusto spazio in uno stesso episodio, non è proprio semplice, ma sta di fatto che la serie vivrà sempre di alti e bassi nella sua realizzazione, soprattutto nei primi episodi dove molti elementi non sono stati ancora pienamente definiti e sviluppati dagli autori… uno di questi errori è lo scambio di nomi e colorazione tra i due autobot Prowl e Bluestreak nella scena in cui Prowl e Bluestreak fanno rapporto a Optimus Prime subito dopo lo scontro con i seeker Decepticon guidati da Starscream. Siamo al minuto 2:29 circa ed entrambi gli autobot arrivano da Optimus Prime in forma alt-mode auto sportiva Nissan Fairlady 280Z-X. Prowl per l’esattezza è l’auto della polizia e nel fare rapporto si trasforma in modalità robot, mentre Bluestreak resta in modalità auto.
Optimus Prime si rivolge a Prowl dicendogli “… Prowl seguiteli, ma state attenti a non esagerare…” ed ecco che Prowl viene ripreso in primo piano mentre risponde sarcastico a Prime “… chi? io?..” solo che in primo piano non c’è Prowl, ma Bluestreak!!! I robot hanno forme e alt-mode simili, cambiando solo in alcuni particolari. Prowl ha una colorazione primaria sul bianco, mentre Bluestreak è sul grigio e il busto in particolare è nero. In più, come segno distintivo, Bluestreak presenta due lancia razzi sulle spalle, cosa che invece il suo compare Prowl non ha. ma come se non bastasse, l’errore viene ripetuto dallo stesso Prowl, che subito dopo si trasforma nuovamente in modalità veicolo e avviandosi dice a Bluestreak: “…seguimi Prowl…”
Insomma, questo è quello che avviene nel doppiaggio italiano. Sarebeb curioso ascoltarlo nella sua versione originale per scoprire se l’errore è nel doppiaggio o effettivamente nella realizzazione originale…