Autobot – Hot Rod

Nome AmericanoHot Rod
Nome GiapponeseHot Rodimus
Nome ItalianoFolgore
Funzione primariaTrasporto e ricognizione
Alt-modeAuto da corsa Cybertroniana, simile ad una Dome Zero

Hot Rod (alias Rodimus o Hot Rodimus, o Folgore nel doppiaggio storico italiano) è un Transformer Autobot della prima Generazione. Fa la sua comparsa per la prima volta nel lungometraggio del 1986 “Transformers: The Movie” dove è protagonista indiscusso. Dopo il lungometraggio sarà presente in quasi tutti gli episodi della terza, quarta (Rebirth) e quinta stagione (Headmasters), più spesso nella forma potenziata di Rodimus Prime, quale successore di Optimus Prime al comando degli Autobot, dopo aver acquisito la Matrice del comando.

“Transformers: The Movie” è lo spartiacque tra l’era dei Transformers sotto la leadership di Optimus Prime (per gli Autobot) e Megatron (per i Decepticons) e la nuova era dei transformers sotto la guida di Rodimus Prime e Galvatron, rispettivamente leader per gli Autobot l’uno e per i Decepticon l’altro.

Prima del 2005, anno in cui si svolgono gli eventi narrati nel lungometraggio, Hot Rod era di stanza ad Autobot City e si ritrova dunque coinvolto nella battaglia a difesa della città assalita dai Decepticons. Si tratta di un momento di svolta nella vita del giovane turbo teppista Hot Rod, perché a seguito di quegli eventi, con la morte di Optimus Prime, diventerà il nuovo leader degli Autobot, ottenendo la Matrice del Comando.

Sia che crei problemi come Hot Rod o che guidi gli Autobot nella lunga guerra contro i Decepticon nei panni di Rodimus Prime, Hot Rod è certamente uno di quei transformers che ha lasciato un segno nella continuità dei cartoni animati della Prima Generazione.

Hot Rod è spavaldo e testardo, con un’incontenibile fiducia in se stesso che rasenta l’arroganza. Kup assume il ruolo di mentore e consigliere del giovane e impetuoso Hot Rod, offrendogli saggezza e consigli quando ne ha bisogno, ma Hot Rod sente raramente di averne bisogno, con grande disappunto di Kup. Anche Arcee ha un’influenza calmante su Hot Rod e tende a preoccuparsi per lui quando non c’è, o a deriderlo e prenderlo in giro quando c’è. Il loro rapporto è antagonista, ma amichevole. Non si sa quanto siano profondi i sentimenti di Hot Rod per Arcee.

Al contrario, nei panni di Rodimus Prime, pur rimanendo testardo e cocciuto, sembra soffrire di una grave mancanza di fiducia in se stesso, dubitando spesso delle proprie decisioni ed esprimendo angoscia per la sua posizione di leader Autobot. Naturalmente, gran parte di questo suo malessere deriva dal paragone con il suo ex comandante Optimus Prime ed effettivamente non poteva esserci un fardello più grande di questo da sostenere.

Certamente, la cosa che accomuna entrambi i lati dell’identità di questo Autobot è l’impazienza: né Hot Rod né Rodimus Prime sopportano di aspettare quando invece potrebbero fare qualcosa.

Hot Rod è anche un personaggio dal carattere molto indipendente e raramente manda gli altri a fare qualcosa quando potrebbe farla lui stesso.

Nel lungometraggio “Transformers: The Movie”, quando Hot Rod acquisisce la matrice del comando e si trasforma in Rodimus Prime, Kup esclama: “Sapevo che avevi del potenziale, ragazzo!”

Come Rodimus Prime, i suoi primi successi sono la sconfitta di Unicron e la restituzione di Cybertron agli Autobot, tuttavia per questa sua insicurezza ad assumere il ruolo di leader degli Autobot, Hot Rod perde la Matrice del comando in diverse occasioni. Una fra tante quando gli Stunticons DeadEnd e Wildrider gli tendono una imboscata e uscendo fuori strada e cadendo da un dirupo, Rodimus Prime perde accidentalmente la Matrice del comando. Gli Stunticons allora, approfittando della momentanea perdita di sensi da parte di Rodimus, gli sottraggono la matrice. Rodimus Prime torna quindi ad essere Hot Rod e decide che il recupero della Matrice può attendere perchè stanco di sopportare il fardello del comando (“GIRI” in giapponese).  Alla fine si deciderà a recuperare la Matrice che nel frattempo è finita nelle mani di Scourge il quale è impazzito per via dell’enorme potere che la Matrice infonde ma che Scourge non riesce a padroneggiare per via del suo rango. Recuperata finalmente la matrice Hot Rod si rassegnerà al suo ruolo di leader nei panni di Rodimus Prime e lo svolgerà con grande impegno e saggezza, almeno fino al 2011, anno in cui Cybertron, sotto la sua guida, verrà distrutta per mano dei Decepticons.

Durante la sua permanenza come Prime, Rodimus ha dovuto affrontare non solo i Decepticon e il loro nuovo leader Galvatron, ma anche le complessità delle politiche dell’alleanza planetaria a cui Cybertron ha aderito, il ritorno dei crudeli padroni-creatori dei Transformers di un tempo, i Quintessenziani, la possibile rinascita di Unicron e l’arrivo del “fratello minore” di Unicron, Tornedron.

Durante l’epidemia di Peste dell’Odio nel 2006, narrata nei due episodi concluisivi della terza stagione, Optimus Prime viene riportato in vita dal giudice Quintessenziano Klementia e Rodimus rinuncia al suo rango di Prime, cedendo nuovamente la Matrice del comando ad Optimus Prime e tornando ad essere Hot Rod.

Successivamente, nella linea temporale narrata nella quarta stagione Rebirth, Hot Rod diventerà un Targetmaster e vivrà per vedere la prossima Età dell’Oro cybertroniana.

Nel 2011, infine, mentre i combattimenti su Cybetron continuano a intensificarsi, Scorponok decide che è troppo pericoloso rischiare che gli Autobot mantengano il controllo del Cybertonuron, una lega sviluppata da Vector Sigma, molto più forte del Cybertonium. Dunque Scorponok ordina a Mindwipe e agli altri Headmaster Decepticon, Weirdwolf e Skullcruncher, di piazzare una serie di bombe nel nucleo di Cybertron per distruggerlo, provocando una massiccia esplosione planetaria.

Al termine della battaglia, pur avendo sconfitto di Decepticons, difronte alla devastazione di Cybertron, Rodimus Prime si rende conto di quanto Fortress avesse avuto ragione nel voler cercare una soluzione diversa allo scontro diretto contro i Decepticon, per il bene del pianeta, e decide duqnue che il suo tempo come leader degli Autobot sia ormai giunto a compimento e che nuovi e più giovani Transformers devono prendere il comando. Rodimus decide perciò di passare la guida degli Autobot a Fortress e parte per lo spazio con Kup e Blurr alla ricerca di un nuovo pianeta che i Transformers possano fare proprio. Arcee chiede di poter andare anche lei, ma Rodimus le ordina di rimanere per occuparsi di Daniel Witwicky e Wheelie.

È così che all’inizio della quinta stagione, Hot Rod esce definitivamente fuori dalla scena della G1.

Di lui sappiamo solo che in seguito scoprirà il pianeta Micro e aiuterà a sviluppare la tecnologia Micromaster, diventando lui stesso un Micromaster e tornando a essere Hot Rod, ma questa è un’altra storia…

TechSpech

CaratteristicaPunteggio
Forza9
Intelligenza10
Velocità9
Resistenza10
Rango10
Coraggio7
Potenza di fuoco9
Esperienza10
Punteggio Totale9,25

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod e Daniel Witwicky che pescano ignari di quello che sta per accadere ad Autobot City, sulla terra.

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod e Daniel Witwicky corrono incontro all’astronave Autobot in arrivo ad Autobot City, ma non sanno che l’astronave è piena di Decepticon

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod scopre che nell’astronave Autobot ci sono di Decepticons e apre il fuoco contro l’astronave.

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod balla con il leader degli Junkion WreckGar

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod tiene in mano la Matrice del comando mentre si attiva per essere acquisita ed è incandescente.

Immagine tratta dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie”. Hot Rod divenuto Rodimus Prime sconfigge Galvatron scaraventandolo nello spazio.
Il copyright di tutte le immagine tratte dal lungometraggio animato “The Transformers: The Movie” è di proprietà di Sunbow Productions, Marvel Productions e Hasbro

Immagine tratta dall’episodio “The Burden Hardest to Bear” della terza stagione dei Transformers. Hot Rod ha perso i sensi dopo essere precipitato da un burrone e gli è stata sottratta la Matrice del comando.

Immagine tratta dall’episodio “The Burden Hardest to Bear” della terza stagione dei Transformers. Hot Rod riprende la Matrice del comando Autobot da Scourge dopo averlo sconfitto.
Il copyright di tutte le immagine tratte dagli episodi della terza stagione dei Transformers è di proprietà di Sunbow Productions, Marvel Productions e Hasbro.

Immagine tratta dall’episodio “The Rebirth, Part 2” del cartone animato “Transformers: The Rebirth”.

Immagine tratta dall’episodio “The Rebirth, Part 2” del cartone animato “Transformers: The Rebirth”. Il targetmaster di Hot Rod, Firebolt, si presenta ad Optimus Prime.
Il copyright di tutte le immagine tratte dal cartone animato “Transformers: The Rebirth” è di proprietà di Sunbow Productions, Marvel Productions e Hasbro

Immagine tratta dall’episodio “Cybertron Is in Grave Danger, Part 1” del cartone animato “Transformers: The Headmasters”. Rodimus Prime discute con Fortress (Cerebros nel dobppiaggio americano) e non condivide il suggerimento di Fortress di cambiare strategia nella lotta contro i Decepticons.

Immagine tratta dall’episodio “Cybertron Is in Grave Danger, Part 2” del cartone animato “Transformers: The Headmasters”. Cybertron distrutta dall’esplosione del nucleo.

Immagine tratta dall’episodio “Cybertron Is in Grave Danger, Part 2” del cartone animato “Transformers: The Headmasters”. Rodimus Prime passa il comando degli Autobot a Fortress (Cerebros nel dobppiaggio americano).
Il copyright di tutte le immagini tratte dal cartone animato “Transformers: The Headmasters” è di proprietà di TakaraTomy, Toei e Hasbro