Decepticon – Skullcruncher

Nome Americano	Skullcruncher
Nome Giapponese	Skull
Nome Italiano	Spaccaossa

Funzione primaria	Guerriero delle paludi
Alt-mode	Coccodrillo meccanico

Skullcruncher (Spaccaossa nel doppiaggio storico italiano) è un Transformer della fazione dei Decepticons che fa la sua prima apparizione nel 1987 nelle serie TV “The Rebirth” (di produzione statunitense) ed “The Headmaster” (di produzione nipponica).

Le due serie divergono, oltre che per il numero di episodi e per l’aspetto di taluni Transformers, soprattutto per quella che è la genesi degli Headmasters.

Nella serie “The Rebirth”, Skullcruncher è legato in modo binario al Nebulano Grax, un essere umanoide organico.

Nella serie Giapponese “The Headmaster”, invece, Skullcruncher viene chiamato Skull ed è il piccolo robot che si trasforma nella testa che controlla il corpo transtector più grande e senza vita che si trasforma in coccodrillo meccanico. Questa rappresetazione della serie nipponica è fedele a quella della linea di giocattoli “Headmasters” dove il nome del piccolo robot identificato come headmaster per l’appunto, è Grax, mentre Skull è il nome della forma combinata del piccolo robot con il transtector, ma questa distinzione di nomenclatura nella fiction viene evidenziata molto raramente e il personaggio di solito viene indicato come Skull indipendentemente dalla forma che assume.

Nella serie statunitense “Transformers: The Rebirth” Skullcruncher è uno dei tanti Decepticon provenienti da tutto l’universo e radunati da Galvatron nel 2007 per cercare la Chiave della Camera dell’Energia al Plasma (“the Key to the Plasma Energy Chamber”) custodita nella Città degli Autobot. Inizialmente dunque, Skulcruncher, come tutti gli altri Decepticon, è un normale transformer e non presenta le caratteristiche di un Headmaster. Alla fine del primo episodio (la serie in tutto è composta da soli tre episodi) gli Autobot riescono a portare via la Chiave dalle mani dei Decepticons scappando da Cybertron con una astronave, ma nella fuga attraverso lo spazio sono costretti ad effettuare un atterraggio di fortuna sul pianeta Nebulos, a causa di una avaria ai sistemi. Intanto un gruppo di Decepticon, tra cui c’è lo stesso Skullcruncher, guidati da Cyclonus e Scourge partono all’inseguimento degli Autobot fuggiaschi per recuperare la Chiave e distruggerli una volta per tutte.

Sul pianeta Nebulos gli Autobot si alleano con un gruppo di piccoli nativi umanoidi verdi, i Nebulani, e grazie alla tecnologia di questi ultimi gli Autobot riescono a fondere i loro corpi meccanici con quelli organici dei Nebulani che in particolare prendono possesso delle loro teste, trasformandosi così in Headmaster. Questa “fusione” tra esseri organici ed inorganici ha come effetto quello di aumentare le abilità di combattimento degli Autobot. 

A loro volta Skullcruncher e gli altri Decepticon vengono rapiti dai malvagi signori del pianeta amanti delle macchine, gli Hive, e Cyclonus e Scourged sono costretti ad accordarsi con il loro leader, Zarak, offrendo le teste di Skullcruncher e degli altri Decepticon che si trasformano in animali meccanici, affinchè vengano rimosse e sottoposte al processo di conversione in Headmaster mediante il quale le teste vengono abitate da esseri organici che ne prendono il possesso. In questo modo anche i Decepticon aumentano le loro abilità di combattimento e danno vita al loro gruppo di Headmaster tra cui Skullcruncher che aumenta le proprie abilità di combattimento diventando un Headmaster a tutti gli effetti.

Nella continuity del cartone animato giapponese della Generation One (G1) “The Headmaster”, Skullcruncher fa parte di un gruppo di piccoli Cybertroniani che lasciano Cybertron sotto la guida di Fortress (nome nipponico di Cerebros), cercando di sfuggire alla guerra eterna che aveva consumato il pianeta. Purtroppo, a causa di un guasto al motore, il loro velivolo si schianta sul pianeta Master, un mondo inospitale i cui ambienti assassini e le condizioni atmosferiche estremamente mutevoli minacciano la vita dei Cybertroniani. Lottando contro le probabilità, i Cybertroniani fanno diversi salti quantici tecnologici per sopravvivere su Master, compresa la creazione di corpi di Transformer più grandi e senza vita, chiamati transtector. Skullcruncher e molti dei suoi compagni si sottopongono dunque ad un rigoroso allenamento fisico e mentale per padroneggiare l’arte della trasformazione, imparando a trasformarsi in teste che si collegano ai transtector ponedoli sotto il loro controllo.

Skullcruncher è dunque uno dei dieci guerrieri che diventano “Headmasters”, ma lui e molti altri guerrieri cominciano presto a non sopportare la leadership di Fortress e alla fine si ribellano a lui, schierandosi con un traditore di nome Scorponok. Tramite il ninja Decepticon Sixshot, Scorponok stringe presto un’alleanza con il leader dei Decepticon, Galvatron.

Skullcruncher (rinominato Skullsmasher nella recente linea di giocattoli “Titans Return” prodotta dalla Hasbro nel 2016) sarebbe un predatore supremo e il favoruto sul campo di battaglia se non fosse per un piccolo particolare: ha l’abitudine idiosincratica di digrignare i denti prima di sferrare un attacco. Il rumore che produce questo tic nervoso è così forte e fastidioso da indurre il nemico a scoprire la sua posizione. Come si può immaginare, pochi Decepticon desiderano fare coppia con lui e le sue qualità più invidiabili passano inosservate e non apprezzate.

Forse a causa di questa sensazione di rifiuto, Skullcruncher ha sviluppato una sorta di “disturbo da abbuffata di Autobot”. Sebbene ritenga che abbiano un sapore un po’ disgustoso, Skullcruncher divora famelicamente tutti gli Autobot che può durante la battaglia, rendendosi decisamente terrificante agli occhi degli avversari. L’immagine di mostro cannibale e senza cervello ha ulteriormente consolidato la reputazione di Skullcruncher come bestia grande e stupida con cui nessuno vuole avere a che fare.

 

TechSpech

Caratteristica	Punteggio
Forza	10
Intelligenza	8
Velocità	3
Resistenza	10
Rango	5
Coraggio	9
Potenza di Fuoco	5
Esperienza	6
Punteggio Totale	7