PS-09A – Hellion (a.k.a. Cliffjumper)

PS-09A – Hellion (a.k.a. Cliffjumper)

ProduttoreMasterMind Creation Ocular Max
OggettoPS-09A – Hellion (animation version)
Personaggio cartoonCliffjumper
Data prima edizione21/12/2021
Altezza12 cm
Peso74 g
MaterialiPlastica ABS e Die-cast

PS-09A Hellion è la versione Masterpiece del personaggio transformers autobot G1 Cliffjumper prodotto dalla MasterMind Creation-Ocular Max (MMC-OX). Si tratta dunque di un Masterpiece di terza parte ed in particolare è la versione aggiornata del Masterpiece PS-09 della Ocular Max con una colorazione che si rifà a quella del cartone animato. Questa versione “anime color” esce sul finire del 2021, a distanza di circa tre anni dalla prima versione PS-09 che invece risale al 2018.

Come nel cartoon si trasforma in una Porsche 924 Turbo di colore rosso con una forma stilizzata che la rende simile al Volkswagen Maggiolino, alt-mode di Bumblebee, nella serie anime G1 degli anni ’80. Di fatto il personaggio anime Cliffjumper condivide con Bumblebee la forma robot con una colorazione rossa invece che gialla e differenti tratti somatici.

Per tale ragione, in questa recensione abbiamo messo PS-09A a confronto con MP-21, Masterpiece ufficiale di Bumblebee, prodotto dalla Takara-Tomy. Alla data in cui scriviamo questa recensione è in circolazione anche MP-45, la versione aggiornata 2.0 del Masterpiece MP-21 di Bumblebee.

La confezione di questo Masterpiece è davvero sfiziosa, in perfetto stile MMC Ocular Max, con una raffigurazione stilizzata del personaggio anime sul lato anteriore e alcune immagini della figura sul lato posteriore, dove è stato anche ripresentato il tech-spec originale, così come presente nelle vecchie confezioni dei giocattoli anni 80. Grazie a questi particolare, alla colorazione adottata e allo sfondo reticolato, la confezione è una vera e propria “operazione nostalgia” con quel gusto rètro che ci fa fare un salto nel passato della nostra infanzia. La confezione è molto piccola e compatta, ma in grado di contenere, oltre che il pezzo in sè, tutti gli accessori di cui è dotato, quali:

  • Un manuale delle istruzioni
  • Una carta biografica da collezione
  • Due teste con espressioni del volto alternative
  • Un lanciamissili
  • Una pistola laser
  • Un fucile laser
  • Un decodificatore rosso
  • Un pannello per il cofano su cui applicare il decodificatore
  • Quattro supporti da sci nautico da applicare alle ruote per simulare la modalità altmode in grado di viaggiare sull’acqua che si vede nell’episodio “Dinobot Island, part 2” nella seconda stagione G1.

Esteticamente, la modalità robot è molto bella per quanto non del tutto somigliante al personaggio anime. Molto bella e precisa la colorazione, il busto e il pettorale in particolare è di un bel rosso intenso e vivace al tempo stesso, grazie al materiale die-cast di cui è composto.

La scultura del viso è ben fatta, fedele al cartone animato e abbastanza ben dipinda. Come si può notare dalle immagini proposte, il volto è nel complesso dipinto bene al netto di qualche sbavatura o imprecisione che è del tutto normle viste le dimensioni estremamente ridotte (ma smepre in scala masterpiece). 

Come accennato sopra, la figura, per quanto molto bella, non è del tutto fedele al cartone animato, ma daltronde nemmeno MP-21 lo è per Bumblebee. PS-09A presenta infatti una forma nel complesso tondeggiante che richiama MP-21, anche se più proporzionata e “snellita”, tuttavia il busto risulta essere “pompato”rispetto a quello del personaggio anime che è invece più stretto e squadrato. Si ha l’impressione che questa figura abbia fatto un bel po di palestra per sviluppare i pettorali. Questo però lo diciamo oggi che possiamo confrontare questa figura con MP-45, versione 2.0 del Masterpiece di Bumblebee, ma rispetto ai canoni passati è sicuramente la migliore versione di Cliffjumper in circolazione, almeno finchè qualche altra casa produttrice non proporrà una valida alternativa.

Volutamente non confrontiamo PS-09A con MM-X (o MX-10) Toro della X-Transbots perchè lo riteniamo molto simile, nelle forme, a MP-21 e dunque la nostra comparazione ci porta a considerare PS-09A la versione più fedele al cartoon ad oggi in circolazione. Riprova ne è il backpack che per PS-09A è ridimensionato e ben proporzionato rispetto a quello di MP-21 e MM-X di XTransbot. Il difetto di sproporzione del busto e ben compensato dal ridimensionamento dello “zainetto”.

Altre pannellature invece “sporcano” la figura, ma sono tuttosommato gradevoli e ben amalgamate con la figura. Ci riferiamo ai solchi che sono determinati dal ribaltamento dei pannelli nella trasformazione, come ad esempio quelli degli avambracci, per quanto proprio la trasformazione degli avambracci è fatta bene ed è un’ottima soluzione. Come sempre a qualcosa bisogna rinunciare. 

La trasformazione è abbastanza fluida e intuitiva, ma non proprio semplice. Siamo ad un livello di difficoltà medio. Come sempre, quanto più si alza il livello di precisione delle forme robot e alt-mode, tanto più la trasformazione diventa complicata e ricca di giochi di pannellature che ruotano, collassano e si compattano.

Un miglioramento che abbiamo notato è il meccanismo di trasformazione delle gambe che collassano quando si passa dalla modalità robot a quella veicolo. Nella precedente versione, la PS-09, infatti, con il passare del tempo, il meccanismo si allentava dopo ripetute trasformazioni cosicchè le gambe tendevano a collassare su se stesse in modalità robot, dunque risultavano gambre “cedenti” che non mantenevano la trasformazione. Con la versione “cartoon accurate” PS-09A è stato introdotto un sistema di blocco che risolve il problema. Una levetta posizionata all’altezza di ciascun ginocchio blocca il movimento di scorrimento della gamba in maniera definitiva.   

La qualità dei materiali è più che buona: busto, parte delle braccia e delle gambe sono in die-cast. Tutto il resto è in plastica, ma di buona qualità.

La posabilità è più che buona. La testa può ruotare a 360 gradi e può muoversi in su e in giù grazie ad una doppia cerniera che serve in realtà in fase di trasformazione, ma che torna utile quando lo si deve mettere in posa. Tuttavia la testa non può eseguire movimenti di inclinazione laterale. Le braccia e le gambe sono molto articolate e consentono di fare tutti i principali movimenti. Le braccia ruotano di 360 gradi all’altezza dell’omero. I polsi ruotano a 360 gradi e le mani sono divise in due sezioni, indice separato dalle altre dita e solo il pollice è fisso. Le gambre consentono un’apertura di 180 gradi alla Jean Claude Van Damme, mentre si nota una limitazione nel movimento dei piedi, ma anche qui c’è un “gioco” sufficiente a far assumere alla figura diverse pose audaci.

ParametroPunteggio
Estetica8
Materiale8
Verniciatura7
Posabilità7
Accessori8
Trasformazione7
Corrispondenza cartoon7
Confezione8
Qualità/Prezzo7
Sintetico7,44